sabato 12 dicembre 2009
domenica 6 dicembre 2009
lunedì 30 novembre 2009
lunedì 23 novembre 2009
giovedì 19 novembre 2009
mercoledì 18 novembre 2009
martedì 17 novembre 2009
lunedì 16 novembre 2009
"...Sto scrivendo un'autobiografia. Con molta fatica, perchè ho bisogno di vedere la scrittura e le sue fasi, gli errori, le cancellazioni, magari tornare indietro... Insomma: non mi va di usare il computer e non posso certo dettarla... Perché io sono un disegnatore."
Ettore Sottsass, Sono un disegnatore, interv. di S. Boeri, in "Abitare", n. 479, 2008
Foto di J. Emilio Flores per New York Times
Ettore Sottsass, Sono un disegnatore, interv. di S. Boeri, in "Abitare", n. 479, 2008
Foto di J. Emilio Flores per New York Times
domenica 15 novembre 2009
domenica 8 novembre 2009
giovedì 5 novembre 2009
Think of nothing tonight
Try not to get worried
Try not to turn on to
Problems that upset you
oh Don't you know
Everything's alright
Yes everything's fine
And we want you to sleep well tonight
Let the world turn without you tonight
If we try
We'll get by
So forget all about us tonight
Da Simone...
Try not to turn on to
Problems that upset you
oh Don't you know
Everything's alright
Yes everything's fine
And we want you to sleep well tonight
Let the world turn without you tonight
If we try
We'll get by
So forget all about us tonight
Da Simone...
mercoledì 4 novembre 2009
giovedì 29 ottobre 2009
mercoledì 28 ottobre 2009
When I was a young boy
My mama said to me
There's only one girl in the world for you
And she probably lives in Tahiti
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
Or maybe she's in the Bahamas
Where the Carribean sea is blue
Weeping in a tropical moonlit night
Because nobody's told her 'bout you
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Find out where they hide her
Why am I hanging around in the rain out here
Trying to pick up a girl
Why are my eyes filling up with these lonely tears
When there're girls all over the world
Is she lying on a tropical beach somewhere
Underneath the tropical sun
Pining away in a heatwave there
Hoping that I won't be long
I should be lying on that sun-soaked beach with her
Caressing her warm brown skin
And then in a year or maybe not quite
We'll be sharing the same next of kin
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Find out where they hide her
My mama said to me
There's only one girl in the world for you
And she probably lives in Tahiti
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
Or maybe she's in the Bahamas
Where the Carribean sea is blue
Weeping in a tropical moonlit night
Because nobody's told her 'bout you
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Find out where they hide her
Why am I hanging around in the rain out here
Trying to pick up a girl
Why are my eyes filling up with these lonely tears
When there're girls all over the world
Is she lying on a tropical beach somewhere
Underneath the tropical sun
Pining away in a heatwave there
Hoping that I won't be long
I should be lying on that sun-soaked beach with her
Caressing her warm brown skin
And then in a year or maybe not quite
We'll be sharing the same next of kin
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Just to find her
I'd go the whole wide world
I'd go the whole wide world
Find out where they hide her
Wreckless Eric, (I'd Go The) Whole Wide World, 1974
domenica 11 ottobre 2009
venerdì 9 ottobre 2009
mercoledì 23 settembre 2009
lunedì 31 agosto 2009
venerdì 28 agosto 2009
Mount Sabyinyo, Rwanda, Foto di David Pluth
Belle le favole! Bello il Rwanda, paese delle mille colline! Bella l’Africa...peccato che esiste davvero. Dal 6 aprile al 19 luglio del 1994 in Rwanda i morti furono circa 1 milione. È come se le torri gemelle fossero state abbattute tre volte al giorno per tre mesi di seguito. Ecco... se la vedi da questo punto di vista......l’Africa ti manda di traverso la cena. Allora è meglio non vederla per niente l’Africa. L’Africa sta in televisione e tu cambi canale. Ti scordi l’Africa e..buon appetito. Te la scordi se non sei Africano.Ma se ci stai in Africa... non puoi cambiare canale A Kigali dopo il genocidio c’era un uomo che era uscito di senno e vagava per le strade della città. Tutti lo prendevano bonariamente in giro. Un giorno alla battuta di un passante ha risposto:
i pazzi siete voi. Voi che non siete impazziti.
Tratto da Ascanio Celestini, Letture sul Rwanda, 27 agosto 2009, Isola Tiberina, Roma
lunedì 24 agosto 2009
sabato 25 luglio 2009
mercoledì 22 luglio 2009
Lolita, light of my life, fire of my loins. My sin, my soul.
Lo-lee-ta: the tip of the toungue taking a trip of three steps down the palate to tap, at three, on the teeth. Lo. Lee. Ta.
She was Lo, plain Lo, in the morning, standing four feet ten in one sock. She was Lola in slacks. She was Dolly at school. She was Dolores on the dotted line. But in my arms she was always Lolita.
Lo-lee-ta: the tip of the toungue taking a trip of three steps down the palate to tap, at three, on the teeth. Lo. Lee. Ta.
She was Lo, plain Lo, in the morning, standing four feet ten in one sock. She was Lola in slacks. She was Dolly at school. She was Dolores on the dotted line. But in my arms she was always Lolita.
lunedì 20 luglio 2009
Immagine scattata dalla sonda spaziale sovietica Luna 3, il 7 ottobre 1959
L'ultima luna
la vide solo un bimbo appena nato,
aveva occhi tondi e neri e fondi
e non piangeva
con grandi ali prese la luna tra le mani
e volò via e volò via
era l'uomo di domani l'uomo di domani.
da Lucio Dalla, L'ultima Luna, 1979
L'ultima luna
la vide solo un bimbo appena nato,
aveva occhi tondi e neri e fondi
e non piangeva
con grandi ali prese la luna tra le mani
e volò via e volò via
era l'uomo di domani l'uomo di domani.
da Lucio Dalla, L'ultima Luna, 1979
giovedì 16 luglio 2009
Alberto Burri, Cretto di Gibellina, 1989
Ph. Morimur29, http://www.flickr.com/people/89134433@N00
E così vorresti fare lo scrittore?
se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.
a meno che non ti venga dritto dal
cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.
se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla
macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.
se lo fai solo per soldi o per
fama,
non farlo.
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.
se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun
altro,
lascia perdere.
lascia perdere.
se devi aspettare che ti esca come un
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.
non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall’auto-
compiacimento.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.
a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.
a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.
e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.
non c’è altro modo.
e non c’è mai stato.
Charles Bukowski, dalla raccolta E così vorresti fare lo scrittore,
Ugo Guanda Editore, Parma 2007
venerdì 10 luglio 2009
martedì 30 giugno 2009
César, Pouche, 1980
César, Poing, 1984
César-Anthologie par Jean Nouvel, Fondation Cartier, Paris, 8 lug-26 ott 2008
"In the 1990s I saw quite a lot of César, especially on holiday. He was preoccupied with the very nature of his work and we would spend whole evenings discussing the conflict between hand and head. What distinguishes his approach is that he always worked in several different directions at the same time, on things that could sometimes be very contradictory." - Jean Nouvel
Dedicato al plasticaro...
sabato 27 giugno 2009
Réputation...
Gran Torino, 2008, regia di Clint Eastwood, con Clint Eastwood
Au village, sans prétention,
J'ai mauvaise réputation,
Qu'je m'démène ou qu'je reste coi,
Je pass' pour un je-ne-sais-quoi.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En suivant mon ch'min de petit bonhomme ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le monde médit de moi,
Sauf les muets, ça va de soi.
Le jour du Quatorze-Juillet,
Je reste dans mon lit douillet ;
La musique qui marche au pas,
Cela ne me regarde pas.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En n'écoutant pas le clairon qui sonne ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le mond' me montre du doigt,
Sauf les manchots, ça va de soi.
Quand j'croise un voleur malchanceux
Poursuivi par un cul-terreux,
J' lanc' la patte, et pourquoi le taire,
Le cul-terreux se r'trouv' à terre.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En laissant courir les voleurs de pommes ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le monde se ru' sur moi,
Sauf les culs-d'jatt', ça va de soi.
Pas besoin d'être Jérémi'
Pour d'viner l'sort qui m'est promis
S'ils trouv'nt une corde à leur goût
Ils me la passeront au cou.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En suivant les ch'mins qui n'mènent pas à Rome ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout l'mond' viendra me voir pendu,
Sauf les aveugl's, bien entendu
La mauvaise réputation
Paroles et musique : Georges Brassens
(c) 1952 Éditions Musicales Ray VENTURA
J'ai mauvaise réputation,
Qu'je m'démène ou qu'je reste coi,
Je pass' pour un je-ne-sais-quoi.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En suivant mon ch'min de petit bonhomme ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le monde médit de moi,
Sauf les muets, ça va de soi.
Le jour du Quatorze-Juillet,
Je reste dans mon lit douillet ;
La musique qui marche au pas,
Cela ne me regarde pas.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En n'écoutant pas le clairon qui sonne ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le mond' me montre du doigt,
Sauf les manchots, ça va de soi.
Quand j'croise un voleur malchanceux
Poursuivi par un cul-terreux,
J' lanc' la patte, et pourquoi le taire,
Le cul-terreux se r'trouv' à terre.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En laissant courir les voleurs de pommes ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout le monde se ru' sur moi,
Sauf les culs-d'jatt', ça va de soi.
Pas besoin d'être Jérémi'
Pour d'viner l'sort qui m'est promis
S'ils trouv'nt une corde à leur goût
Ils me la passeront au cou.
Je ne fais pourtant de tort à personne,
En suivant les ch'mins qui n'mènent pas à Rome ;
Mais les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Non, les brav's gens n'aiment pas que
L'on suive une autre route qu'eux...
Tout l'mond' viendra me voir pendu,
Sauf les aveugl's, bien entendu
La mauvaise réputation
Paroles et musique : Georges Brassens
(c) 1952 Éditions Musicales Ray VENTURA
mercoledì 24 giugno 2009
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